BARI. Una tragedia nel mondo del circo ha avuto per protagonisti, involontari, quattro tigri e un domatore d’esperienza. Un domatore di un circo Orfei, Ettore Weber, di 61 anni, è stato azzannato da una tigre ed è morto poco dopo per le ferite riportate. E’ successo in serata a Triggiano (Bari). Dalle prime informazioni raccolte, l’uomo era impegnato nell’addestramento di quattro tigri nelle prove dello spettacolo.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti fornita dai carabinieri, l’incidente è avvenuto attorno alle 20. Weber stava addestrando quattro tigri contemporaneamente quando è stato azzannato prima da uno degli animali, al quale si sono aggiunti gli altri tre. Dopo l’attacco pare che i quattro felini abbiano continuato a “giocare” con il corpo martoriato per circa mezzora. Fino a quel momento per i soccorsi è stato impossibile intervenire: dopo l’arrivo del 118 l’uomo è deceduto per le ferite riportate e per una grave lesione alla colonna vertebrale.
Soccorso dal 118, l’uomo è morto per le ferite riportate. Sulla vicenda indagano i carabinieri. Weber era conosciuto nell’ambiente circense come uno degli addestratori di felini più bravi al mondo: era sposato con Loredana Vulcanelli, altra artista, ed era proprietario del Circo Weber. Il circo era a Triggiano dallo scorso 15 giugno e si sarebbe dovuto fermare in città fino al 14 luglio. Weber era conosciuto nell’ambiente circense come uno degli addestratori di felini più bravi al mondo: era sposato con Loredana Vulcanelli, altra artista, ed era proprietario del Circo Weber.
Il “viaggio socio-educativo tra gli animali dei 5 continenti“, come era pubblicizzato su una locandina, si faceva chiamare “Animal Park“, e prevedeva un viaggio interattivo con tigri siberiane, tigri reali del Bengala, cammelli, dromedari, giraffe, zebre, lama, cavalli, bisonti e tanti altri. Una novità esclusiva per Bari, com’era definito dall’iniziativa. Un’esperienza “eccezionale”, che purtroppo si è trasformata in tragedia.
Piero Abrate