E’ terminato dopo quasi 25 anni il monopolio di Telepass. Da oggi per chi vuole pagare il pedaggio in autostrada senza fermarsi al casello c’è un’alternativa. Si chiama UnipolMove, ed è del gruppo assicurativo UnipolSai.
Proprio i 10 milioni di polizze auto di UnipolSai hanno permesso al gruppo di pubblicizzare adeguatamente l’iniziativa, partendo proprio dai clienti. Il nuovo sistema di telepedaggio è già attivo: per acquistarlo servono 10 euro e un conto corrente bancario. Non occorre, invece, avere la polizza UnipolSai. Il costo mensile, oltre al pedaggio, sarà di 1 euro, ma l’offerta di lancio prevede 6 mesi di canone gratis. L’apparecchio permette di pagare automaticamente, oltre al pedaggio autostradale, anche altri servizi legati all’auto, come il parcheggio, il rifornimento, le multe, le ztl, il bollo.
La concorrenza arriva proprio dopo l’annuncio dei rincari del Telepass. L’azienda, fondata nel 1996 e partecipata per il 51% da Atlantia del gruppo Benetton, ha infatti da poco deciso di modificare unilateralmente il contratto con i propri clienti, applicando un aumento del canone del 45%. Le nuove tariffe scattano dal 1 luglio. Entro giugno c’è la possibilità di recedere senza alcuna penale. Il canone mensile base diventa così di 1,83 euro.
La nuova offerta sembra quindi più conveniente, 1 euro al mese contro 1,83. Ma i servizi sono leggermente diversi. Con UnipolMove è possibile associare una sola targa per device (Telepass ne consente invece 2), ma con 50 centesimi in più si può avere un secondo apparecchio.