TORINO. Prenderà il via venerdì 1 febbraio e proseguirà sino al 19 maggio alle Officine Grandi Riparazioni (OGR) di Torino Cuore di tenebra / Heart of Darkness. Può l’arte prevenire gli errori? una importante rassegna di arte moderna con opere provenienti da tutto il mondo. La mostra, che nasce dalla collaborazione con Museo d’Arte Contemporanea di Rivoli ed è curata da Marcella Beccaria, riprende il titolo del celebre romanzo di Joseph Conrad con l’intento di indagare aspetti irrazionali del contemporaneo, dove guerre, imperialismi, fanatismi religiosi, terrorismo, razzismo, disparità crescente, sfruttamento eccessivo delle risorse naturali e alcuni aspetti della tecnica e dell’intelligenza artificiale utilizzata in modo irresponsabile sembrano crescere in maniera esponenziale. Provenienti da Brasile, Cuba, Egitto, Israele, Italia, Libano, Messico, Polonia, Portogallo, Porto Rico e Stati Uniti, e attivi in più parti del globo, gli artisti selezionati offrono molteplici punti di vista relativi alla complessità del mondo nel quale viviamo, interrogandosi sui lati oscuri del presente e analizzandoli attraverso riferimenti al passato oppure anticipando possibili scenari futuri.
Le opere in esposizione sono quelle di Allora & Calzadilla, Maria Thereza Alves, Maurizio Cattelan, Roberto Cuoghi, Bracha L. Ettinger, Massimo Grimaldi, Mona Hatoum, Goshka Macuga, Teresa Margolles, Pedro Neves Marques e Wael Shawky selezionate accuratamente per esprimere una vitale creatività che abbraccia più linguaggi e tecniche, tra cui performance, scultura, fotografia, pittura, film e installazioni multimediali e sonore.
La mostra rappresenta il secondo capitolo nell’ambito delle azioni combinate tra le OGR Torino e il Castello di Rivoli iniziate in occasione dell’apertura delle OGR con la curatela e produzione dell’installazione pubblica Procession of Reparationists, di William Kentridge allestita nel 2017.