AREZZO. Da alcuni giorni il cineasta statunitense Oliver Stone è ospite in una tenuta nobiliare sulle colline di Arezzo. Il celebre regista di pellicole famose come Platoon e Nato il 4 luglio, di cui ha di recente celebrato i 30 anni, ieri ha visitato ad Arezzo per ammirare gli affreschi di Piero della Francesca nella Basilica di San Francesco.
L’illustre regista americano non ha voluto mancare una puntata in città per ammirare nella Cappella Bacci della Basilica di san Francesco la Leggenda della Vera Croce, capolavoro assoluto dell’artista del XV secolo. Nel corso della visita Oliver Stone ha detto di amare molto la toscana e le sue bellezze artistiche. “Ad Arezzo è la prima volta che vengo, ma devo dire che è splendida” ha detto ai giornalisti che lo subissavano di domande. “Adoro la Toscana – ha aggiunto -, per l’arte ma anche per l’ottimo cibo”.
In Italia da alcuni giorni, Stone è ospite della tenuta Borghini Baldovinetti di San Fabiano. In precedenza aveva fatto tappa a Taormina, in Sicilia, e poi a Bologna. Parlando di cinema Stone ha spiegato come oggi negli Stati Uniti, i produttori non vogliano più scommettere su film che prendono una posizione critica sulla realtà. “E’ un sistema politico e cinematografico – ha detto – che non funziona e che non lascia libertà di creatività”.