Oltre ai dolci è bene non somministrare cioccolato, cavoli, cipolle, piselli, fagioli, fegato e il cibo per gatti. Ma anche, avocado e uva
TORINO. A quasi tutti i proprietari dei cani fa piacere condividere il proprio cibo, e magari quello più gustoso, con il suo animale più fidato. Tuttavia, è bene ricordare che è un cane e come tale non può mangiare come noi, perché non tutti i nostri cibi sono adatti al suo organismo. Sovente il padrone del cane si trova davanti a molti dilemmi per quanto riguarda l’alimentazione dell’animale: «Quando ha fame, cosa gli metto nella ciotola? Da tempo segue sempre la stessa alimentazione, se gli concedo qualche “vizietto” con qualche piccola golosità gli sarà dannoso? È meglio se gli preparo un pasto fatto in casa?» In generale, si può dire che una dieta casalinga difficilmente potrebbe risultare equilibrata e completa, quindi non si riuscirebbe a rispondere a tutti i fabbisogni energetici del cane. E poi bisogna considerare che gli avanzi della nostra cucina non sono indicati, in quanto sono spesso troppo ricchi di oli e spezie che il nostro povero amico digerisce molto difficilmente. Dovremmo quindi soffermarci e vedere alcuni dei nostri alimenti preferiti che per la loro salute risultano dannosi e che dovrebbero essere evitati nella loro alimentazione.
I cibi che andrebbero assolutamente vietati sono sicuramente i dolci, questi hanno un elevato quantitativo di zuccheri e sono i responsabili dell’insorgere di problemi come gastrite, diabete e fastidiose carie. Per non parlare del cioccolato: provoca battiti cardiaci accelerati e possibili tremori dovuti alla presenza di teobromina, che nei cani può arrecare danni all’intestino e ad altre parti dell’organismo. Un altro alimento sconsigliato è il cibo per gatti, perché contiene troppe proteine. Ma non solo, vi sono anche: i cavoli, contengono una sostanza che distrugge i globuli rossi; i piselli, le cipolle ed i fagioli, hanno una fermentazione eccessiva nell’intestino canino; l’avocado, porta problemi di digestione; il fegato, può essere dannoso per muscoli e ossa se somministrato in grandi quantità; l’uva (che sia fresca o sultanina), ne risentirebbero i reni; il latte, che non è sempre assimilabile, i nostri amici non hanno l’enzima che digerisce il lattosio e, talvolta, può causare disturbi intestinali. E poi, anche se non compromettono la salute del cane, vi sono altri alimenti che sono considerati pericolosi perché difficili da ingerire o perché legati ad una cattiva digestione, come piccole ossa (coniglio, pollo, etc) o noccioli di frutta, potrebbero ostruirgli la gola. E sono vivamente sconsigliate le bevande che contengono caffeina (caffè, tè e cola).
È importante ricordare che il primo passo per garantire al nostro amico una situazione di benessere è una corretta alimentazione. Ad ogni modo, potrebbe anche capitare di cogliere il nostro amico a 4 zampe in fragrante con alcuni dei cibi che dovrebbe evitare, in questi casi è meglio rivolgersi al veterinario di fiducia, che saprà dare le giuste indicazioni e, qualora capitasse, saprebbe come rimediare all’accaduto.