Da oggi fino al 4 dicembre 2021 si svolge a Roma in modalità ibrida, la settima edizione della Conferenza Rome MED – Mediterranean Dialogues, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall’ISPI. Gli interventi, sia quelli in presenza che virtuali, potranno essere seguiti in live streaming sulla piattaforma web.
L’apertura ufficiale dei lavori è prevista venerdì 3 dicembre con l’intervento in presenza di Mario Draghi, Presidente del Consiglio dei Ministri. Seguiranno Luigi Di Maio, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Giampiero Massolo, Presidente ISPI. Chiude i MED-Dialogues sabato 4 dicembre il Ministro Luigi Di Maio. Il 2 dicembre si tiene un’anteprima con una serie di seminari internazionali, i Med-Fora.
MED Dialogues 2021 focalizza il dialogo dei protagonisti della cooperazione internazionale sulla transazione politica ed economica che avverrà alla fine della pandemia. Tra i temi strategici al centro del dibattito sono le principali sfide per la sicurezza, le politiche innovative per la gestione dei flussi migratori e il destino delle giovani generazioni dopo la pandemia. Al centro dei dibattiti sono anche le azioni da intraprendere per un’economia più verde e sostenibile. I complessi problemi posti dall’emergenza climatica sono inclusi nella discussione insieme al processo di pace in Medio Oriente.
MED Dialogues è diventata una year-long iniziative (iniziativa lunga un anno) e per questa ragione sono stati organizzati, nei mesi scorsi, trenta incontri in modalità digitale con personalità internazionali per discutere la realtà di paesi chiave dell’area. Si rifletterà, inoltre, sul futuro del partenariato euro-mediterraneo, sul ruolo della Nato nonché sulle strategie per l’area di Unione Europea e Stati Uniti. Tutti i partner di dialogo hanno un obiettivo comune: una ripresa sostenibile, resiliente e inclusiva a beneficio di tutta la regione.
Nei Med Fora del 2 dicembre verranno approfonditi temi strategici per l’area come il ruolo dei giovani e delle donne e il loro contributo alla crescita sociale ed economica, il peso economico delle infrastrutture, la complessità della questione migratoria, il ruolo strategico della cyber security, e il contributo della società civile nelle società mediterranee. I lavori potranno essere seguiti sulla piattaforma dell’evento previa registrazione.