TORINO. Il capoluogo piemontese storicamente è una citta attenta al sociale, coltivando ancora oggi l’esempio di alcuni suoi grandi santi da Giovanni Bosco a Giuseppe Benedetto Cottolengo. A quest’ultimo si ispira la “Mensa dei Poveri”, creata da un prete carismatico cottolenghino come don Adriano Gennari, che ogni mese sfama circa 6 mila persone. Nei locali di via Belfiore al civico 12, ogni sera centinaia di persone bisognose trovano la cena e alla domenica tanti bisognosi ottengono pani e pizza per il loro pranzo.
Quello di domenica 7 aprile sarà un pranzo doppiamente speciale: primo, perchè celebra in anticipo la Pasqua; secondo, perché sarà servito un pasto caldo, con un ricco e fumante piatto di agnolotti, prodotti dal celebre pastificio “Virgilio”, i cui titolari Anna Upinot e Davide Benedetto e i loro dipendenti si occuperanno anche di cucinarli e di servirli, insieme ai sempre generosissimi volontari dell’associazione Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione Onlus, che manda avanti la “Mensa dei Poveri” con un lodevole impegno, sotto la guida paterna di don Gennari, che dichiara: “I poveri sono il profumo dell’amore di Dio nel cuore dell’umanità. Le mani e il cuore dei cari benefattori Anna e Davide, che ringrazio profondamente per la generosità, sono preziosi per servire Gesù in loro, insieme all’aiuto prezioso del loro personale”.
Cose buone con buone azioni
Il pastificio Virgilio delle cose buone ne fa una ragione d’essere. I prodotti buoni, anzi buonissimi, li fa nel suo nuovo e modernissimo laboratorio di Rivoli, ma a questi accoppia anche le buone azioni.Una dimostrazione concreta è la decisione di questa rinomata azienda artigianale, che si è affermata per l’eccellenza della sua pasta e di tutta la vasta gamma gastronomica, di far gustare la propria specialità alle persone più bisognose.
“Prepareremo degli agnolotti con un ripieno di prodotti del periodo, perché riteniamo possano essere graditi da tutti – annuncia Anna Upinot – E’ un’iniziativa che ci fa molto piacere realizzare e che affronteremo con emozione e con spirito di servizio. Per questo, insieme ai nostri dipendenti, desideriamo avere un contatto diretto con le persone per offrire loro del cibo, ma anche un sorriso, qualche parola, una stretta di mano, gesti dei quali forse hanno altrettanta necessità. Per questo apprezziamo molto e abbiamo deciso di sostenere con un’azione concreta la Mensa dei Poveri e la preziosa attività che don Adriano e i suoi volontari svolgono”.
Il pastificio Virgilio è nato nel 2002 in un piccolo negozio di corso Casale 384 e da allora di strada ne ha fatta parecchia. “Abbiamo quattro punti vendita in Torino (oltre a quello storico, in via Mazzini 38, in corso Brescia 13 e al mercato di piazza Benefica) e uno a Moncalieri, in via Tenivelli 26 – spiega Davide Benedetto – L’autunno scorso abbiamo aperto un ampio laboratorio, dove viene quotidianamente realizzata tutta la nostra produzione, che punta sulla qualità, che ci viene riconosciuta dal titolo di “Maestri del Gusto”, ma soprattutto dai nostri tantissimi clienti, che ci premiano con la loro fedeltà. Siamo davvero orgogliosi di aver creato un’azienda solida, all’avanguardia e di dare lavoro a persone, che condividono i nostri valori, tanto da mettersi gratuitamente a disposizione per questa iniziativa”.
Che non resta un una tantum, ma sarà ripetuta una volta al mese sino all’estate, e più precisamente anche nelle domeniche 12 maggio, 16 giugno e 14 luglio.