Il Regno Unito e il mondo intero piange la scomparsa della regina Elisabetta II, morta ieri all’età di 96 anni. La monarca britannica è spirata nella residenza scozzese di Balmoral con attorno i quattro figli e i familiari più stretti: dal primogenito ed erede al trono Carlo, che a 73 diventa re con la seconda moglie Camilla al fianco elevata a regina consorte.
Quest’oggi è previsto il discorso del nuovo re Carlo III, che secondo quanto riporta il Times domani (sabato 10 settembre) sarà proclamato sovrano del Regno Unito. L’annuncio ufficiale del decesso della sovrana è stato fatto da Buckingham Palace dopo che la prima ministra Liz Truss ne è stata informata formalmente. I funerali sono previsti fra dieci giorni secondo un calendario già stabilito da tempo, durante il quale sarà tenuto il lutto. In questa fase saranno rinviati eventi sportivi, saranno allestiti maxischermi in tutte le principali città del Paese per seguire la copertura mediatica.
Fonti giornalistiche britanniche fanno sapere che re Carlo III dovrebbe incontrare oggi il primo ministro britannico Liz Truss e intorno alle 18 (ora locale) la televisione britannica trasmetterà il discorso preregistrato del re.
Se ne va così un pezzo importante della storia visto che Elisabetta II è considerata la regina dei record: soltanto Luigi XIV, il re Sole, rimase al trono più a lungo di lei. Da quel fatidico 6 febbraio 1952, data della morte improvvisa del padre, Giorgio VI, la regina d’Inghilterra ha regnato per 70 anni e 214 giorni, motivo per il quale quest’anno era stato celebrato il Giubileo di Platino.
Appena tre giorni fa la regina era apparsa in pubblico per presenziare al di consegne fra l’ex premier Boris Johnson e l’attuale inquilina di Downing Street Liz Truss, quattordicesimo e quindicesima premier del suo regno, iniziato sotto il segno di uno tra i primi ministri più celebri della storia come Winston Churchill.