AOSTA. E’ morta Giuliana Chenal Minuzzo, considerata tra le più grandi campionesse dello sci alpino nel dopoguerra. La notizia è stata resa nota dalla FISI:“Il presidente Flavio Roda e tutta la Federazione Italiana Sport Invernali sono vicini alla famiglia in queste ore di triste dolore”, si legge in una nota.
Nata a Marostica (Vicenza) il 26 novembre 1931, è stata a prima donna italiana a vincere una medaglia ai Giochi Olimpici Invernali, conquistando il bronzo nella discesa libera femminile ai Giochi olimpici invernali di Oslo 1952. Ai successivi VII Giochi olimpici invernali di Cortina d’Ampezzo 1956 fu la prima donna della storia a pronunciare il giuramento olimpico. Alla terza partecipazione olimpica, a Squaw Valley nel 1960, andò nuovamente a medaglia, vincendo il 23 febbraio il bronzo nello slalom gigante, terza con il tempo totale di 1’40″2, a due decimi dall’argento di Penny Pitou e a tre decimi dalla vincitrice Yvonne Rüegg. Nello slalom speciale fu decima.
Continuò l’attività agonistica fino al 1963, anno in cui vinse il suo nono titolo italiano (nello slalom speciale).
Ritiratasi dalle competizioni, aprì un negozio di articoli sportivi a Cervinia, in Valle d’Aosta, che chiuse nel 2011. Nel 2006, cinquant’anni dopo i Giochi cortinesi, fu di nuovo protagonista del rito del giuramento olimpico nella cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali di Torino. Fu lei a reggere la bandiera olimpica su cui giurarono Giorgio Rocca a nome degli atleti e Fabio Bianchetti a nome dei giudici.
Piero Abrate