BOLOGNA. All’età di 77 anni, si è spento il geofisico Enzo Boschi, a lungo alla guida dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Lo si apprende da ricercatori dell’istituto, che Boschi ha diretto per 12 anni, fino al 2011. In precedenza Enzo Boschi era stato a capo dell’Istituto Nazionale di Geofisica, dal quale è nato l’Ingv.
Boschi si era laureato in fisica all’Università di Bologna e aveva proseguito gli studi a Cambridge, Parigi, Pasadena e Harvard, specializzandosi in geotermia e sismologia. Visti i suoi ruoli istituzionali, era diventato un volto noto al grande pubblico in occasione degli eventi sismici che avevanoriguardato il nostro paese. Alla guida degli scienziati che monitorano le faglie italiane, per anni Boschi era stato interpellato come massimo esperto di sismologia in Italia. Membro della Commissione grandi rischi, dopo il teremoto dell’Aquila del 2009 era finito sotto processo insieme al capo della Protezione civile Guido Bertolaso per aver sottovalutato lo sciame sismico precedente. Era stato condannato in primo grado ma assolto in appello, sentenza di assoluzione confermata in via definitiva dalla Cassazione il 21 novembre 2015.
I funerali sono previsti il 24 dicembre a Bologna. Avrebbe compiuto 77 anni in febbraio.