È’ il 28 dicembre 1895, quando i fratelli lionesi Auguste Marie Louis Nicholas e Louis Jean Lumière proiettano per la prima volta in pubblico il loro cortometraggio intitolato La sortie des usines Lumière (L’uscita dalle officine Lumière): 45 secondi che mostrano operai ed operaie uscirvi dopo il lavoro. Si tratta di un evento destinato a cambiare per sempre la storia: la nascita del cinema.
La prima proiezione cinematografica pubblica a pagamento si tiene a Parigi nel Salon Indien del Grand Café di Boulevard des Capucines 14. Per un franco i clienti del Grand Café possono assistere oltre a La sortie desusines Lumière anche ad altri nove cortometraggi. Lo spettacolo ha una durata complessiva di 25 minuti.
Il pubblico che assiste allo spettacolo può vedere scene “rubate” alla quotidianità, “frammenti” della durata di circa cinquanta secondi, caratterizzati da inquadrature fisse, prive di montaggio. In taluni casi nelle riprese appare anche l’operatore. Famoso, tra i primi corti proiettati dai Lumiere, quello che vede ripreso un treno che entra in stazione, creando un po’ panico tra gli spettatori che temono che il treno possa travolgerli.
Nei giorni seguenti il programma viene ripetuto più volte per soddisfare la curiosità del pubblico che accorre sempre più numeroso.
Piero Abrate