• 2 Novembre 2024
  • CRONACHE

Abusi sessuali online su minori: nel 2022 arrestate 149 persone

Secondo i dati diffusi dalla Polizia Postale il fenomeno è cresciuto dell’8% rispetto all’anno precedente

Nel 2022 crescono i casi di abusi sessuali online. Complessivamente sono stati trattati 4.542 casi, che hanno consentito di indagare 1.463 soggetti, di cui 149 tratti in arresto. È quanto emerge dal report delle attività diffuso dalla Polizia Postale che fa riferimento all’anno appena concluso. Rispetto al 2021 è stato arrestato circa l’8% in più per reati legati ad abusi commessi con l’ausilio di internet a danno di minori.

Nello stesso periodo di riferimento stati trattati 424 casi per adescamento online. La fascia dei preadolescenti, che comprende i ragazzi dai 10 ai 13 anni, è quella più coinvolta in interazioni sessuali online, con 229 casi riscontrati. Inoltre i casi di cyberbullismo trattati sono stati 323, quelli di sextorsion 130.

Oltre agli abusi sessuali online su minori il resoconto ha analizzato altre aree di competenza. La prevenzione e il contrasto alla pedopornografia online, la protezione delle infrastrutture critiche di rilevanza nazionale, il financial cybercrime e le minacce eversivo-terroristiche. Per quanto riguarda quest’ultimo, ovvero il cyberterrorismo, le attività hanno portato alla segnalazione di 831 elementi a 34 piattaforme interessate.

Pedopornografia: oscurati o in black list oltre 2.600 siti

Per quanto concerne l’attività di prevenzione svolta dal Cncpo (Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online) sono stati visionati 25.696 siti, di cui 2.622 inseriti in black list e oscurati, in quanto presentavano contenuti pedopornografici.

Truffe online: oltre 3mila casi legati al trading online

La Polizia Postale evidenzia un rafforzamento dell’attività di prevenzione attraverso il monitoraggio attivo della rete e un’articolata attività di contrasto alle truffe online con 3.541 persone deferite all’Autorità giudiziaria, in particolare nel settore dell’e-commerce e market place.

Nell’ambito delle truffe sul web anche nel corso del 2022, importante l’incremento degli illeciti legati al fenomeno del trading online: 3.020 i casi trattati, 130 le persone indagate.

Revenge porn e “truffe romantiche”

I Centri operativi sicurezza cibernetica hanno rivolto particolare attenzione ai fenomeni del revenge porn, con 244 casi trattati (di cui 34 in danno di minori) e 71 persone denunciate e delle truffe romantiche, con 442 casi trattati (di cui 4 in danno di minori) e 103 persone denunciate.

Sono stati 15 i casi di Codice rosso che hanno visto la Polizia postale impegnata attivamente nel contrasto dei reati contro la persona commessi attraverso la rete.

Istigazione al suicidio

Di primaria importanza l’attività rivolta all’individuazione di quelle persone che, sfruttando principalmente la cassa di risonanza dei social media, hanno manifestato intenti suicidari. Motivo per il quale le forze dell’ordine hanno attivato le procedure necessarie per la salvaguardia delle persone coinvolte. Nell’anno appena trascorso al commissariato di Polizia online sono pervenute 64 segnalazioni, con 51 interventi eseguiti sul territorio.

Truffe ad aziende e privati

Mentre per i reati legati al financial cybercrime, In Italia sono state frodate 156 grandi, medie e piccole imprese, per un ammontare complessivo di oltre 20 milioni di euro di profitti illeciti, dei quali oltre 4 milioni sono stati recuperati in seguito all’intervento della Postale.

In merito ai fenomeni di phishing, smishing e vishing, tecniche utilizzate per carpire illecitamente dati personali e bancari, per operare sui sistemi di home banking, sono state identificate ed indagate 853 persone (+9% rispetto all’anno precedente).

Torna alla homepage per leggere altre interessanti notizie

Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati