ROMA. Per effetto del declassamento cromatico di alcune regioni, rimangono da domani con la didattica a distanza 3.320.958 alunni mentre rientrano in classe 719 mila.
Il calcolo lo fa Tuttoscuola. Restano infatti a casa collegati con i loro professori in dad 2.734.012 studenti degli istituti della secondaria di secondo grado, oltre a circa 507mila alunni del primo ciclo nelle zone rosse rimaste (Campania, Toscana e Abruzzo), per un totale complessivo di 3 milioni e 241mila ragazzi. A questi vanno però aggiunti 79.995 alunni di seconda e terza media del Piemonte: il governatore Cirio, nonostante la Regione sia diventata zona arancione, ha deciso di tenere ancora questi studenti in DaD. In Calabria e in Lombardia, passate dal rosso all’arancione, da lunedì ritorneranno a seguire le lezioni in presenza circa 719mila alunni, per la maggior parte delle classi seconde e terze di scuola secondaria.