MILANO. Blitz nel capitale di Banco Bpm da parte di Giorgio Girondi, presidente di Ufi Filters, società produce sistemi di filtrazione su scala globale, con oltre 4 mila dipendenti e 19 siti industriali in altrettanti Paesi nel mondo, e del colosso bancario Ubs.
Girondi, si legge negli aggiornamenti della Consob sulle partecipazioni rilevanti, ha aumentato la sua quota dall’1,02% al 4,98% mentre Ubs detiene una partecipazione aggregata in strumenti finanziari del 6,38%, in gran parte costituita da posizioni lunghe regolabili in titoli.
Gli ingressi nell’azionariato di Banco Bpm, una public company senza azionisti di riferimento, avvengono a valle delle indiscrezioni di stampa che danno la banca attivamente alla ricerca di un partner. Tra i potenziali candidati ad un’aggregazione figurano anzitutto i francesi del Credit Agricole, con cui sono in corso colloqui anche in relazione alla partnership nel credito al consumo, ma anche Unicredit e Bper.