MILANO. Chiusura in rialzo per Piazza Affari. Il Ftse Mib ha guadagnato il 3,09% a 17.380 punti. Lo spread tra Btp e Bund chiude in netto calo a 221 punti base dai 231 punti della chiusura di venerdì. Il rendimento del decennale del Tesoro scende all’1,75%. Wall Street chiude positiva. Il Dow Jones sale dell’1,49% a 24.128,82 punti, il Nasdaq avanza dell’1,11% a 8.730,16 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dell’1,45% a 2.877,87 punti.
Hanno chiuso in positivo le principali Borse europee. La maglia rosa è andata a Francoforte (3,13%) a 10.659 punti, seguita da Parigi (+2,55%) a 4.505 punti, Madrid (+1,78%) a 6.731 punti e Londra (1,34%) a 5.829 punti.
S&P, Italia non potrebbe sopravvivere a shock su tassi – Con un debito al 153% “l’Italia non potrebbe sopravvivere a uno shock dei tassi di interesse”. Lo afferma Frank Gill, senior director, sector Lead sovereign rating dell’Emea di S&P, rispondendo a una domanda sulla Bce e sulla possibilità che la Bce faccia altro. Gill risponde come a suo avviso la Bce farà di più ma spiega che i rating assegnati dal S&P non sono basati sull’attese di “altre misure proattive di politica monetaria ma sulle attese che i tassi di interesse reali restino vicino allo zero”.
Norbert Ciuccariello