TEHERAN. Il 9 Aprile Amnesty International ha pubblicato un rapporto in cui dichiarato: “Si teme che le forze di sicurezza del regime iraniano abbiano fatto ricorso all’uso della forza letale per il controllo delle proteste dei detenuti, uccidendo circa 36 prigionieri.
Le proteste erano scoppiate a causa dei timori dei detenuti circa la propria sicurezza in seguito alla diffusione del COVID-19”. Amnesty ha poi aggiunto: “Nei giorni scorsi migliaia di prigionieri hanno organizzato proteste in almeno 8 diverse carceri del paese, dando voce alla propria preoccupazione di contrarre il coronavirus, scatenando la mortale risposta delle guardie carcerarie e delle forze di sicurezza.”
Yoosef Lesani