Sanremo. Leggendo il titolo molti penseranno si tratti di un grossolano errore, o peggio ancora riterranno di incorrere in una fake news creataper trarre in inganno il lettore e portarlo a leggere qualcosa di sensazionale. Vi rassicuriamo, non è cosi; il grande Lucio Dalla, scomparso il 1° marzo del 2012, torna a Sanremo in una veste insolita.
Dal 2 febbraio davanti al Teatro del Casinò di Sanremo ha fatto la sua apparizione l’opera in bronzo denominata “All’amico Lucio” realizzata dal maestro Carmine Susinni.
La scultura rappresenta il cantautore bolognese seduto su una panchina, sorridente, con le gambe accavallate con in mano un sacchetto, che probabilmente contiene del cibo magari da dare ai piccioni. L’altro braccio e appoggiato sulla panchina, quasi ad abbracciare chi gli siederà a fianco. Proprio di questo gesto vogliamo parlare, della opportunità straordinaria donataci dall’artista che permette di manifestare vicinanza e affetto nei confronti dell’indimenticabile cantautore. La possibilità di rivivere in maniera interattiva la sua presenza tra la gente vuole comunicare una innovativa poetica social che rivoluziona la fruizione dell’arte. Questo perché l’installazione stimola le persone ad immortalare quel momento magico attraverso l’uso della fotografia, che sia con la tradizionale macchina fotografica o col più moderno smartphone, e a condividere quell’istante magico con il mondo social. Per chi non lo sapesse la scultura è stata realizzata in occasione dell’Expo di Milano nel 2015, manifestazione nella quale ha ottenuto oltre tre milioni di selfie, e grazie all’encomiabile lavoro di Vittorio Sgarbi, è stata inserita nella raccolta museale “Il Tesoro d’Italia”.
“La panchina di Lucio Dalla” dopo la trasferta sanremese, farà tappa a Matera per omaggiare la capitale europea della cultura 2019 e successivamente andrà a Bologna, città natale del musicista. Per Sanremo Carmine Susinni ha in progetto di realizzare un’altra statua che riprodurrà Domenico Modugno e dovrebbe essere completata ed esposta entro il 2020.
Il Casinò di Sanremo ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa e ha dichiarato “All’amico Lucio riesce a trasmettere il grande affetto, la simpatia che circondava Lucio Dalla. Lo scultore sembra aver infuso l’anima alla sua creazione, che ha trovato nel periodo festivaliero la sua naturale collocazione, dove la manifestazione è nata e dove è iniziata la notorietà del cantautore. Ringraziamo l’artista che ci ha permesso con la sua opera di unirci all’omaggio e al ricordo di un poeta della musica italiana. Siamo pronti nel prossimo futuro ad ospitare nei nostri spazi la statua di “Mister Volare”, che ha saputo comporre una delle canzoni più famose a livello internazionale.”
Ci auguriamo che quest’opera abbia la possibilità di viaggiare in giro per l’Italia e che da Nord a Sud gli italiani possano manifestare l’amore che Lucio Dalla merita di ricevere. Chissà che questa panchina non trovi posto sul lungomare di Sorrento, mentre di sottofondo si sentono le note della canzone “Caruso”. Per il momento chiudete gli occhi e provate ad immaginare. Sono sicuro che Lucio è ancora tra noi.
Norbert Ciuccariello