TARANTO. Fino al 3 aprile, a causa dell’emergenza Coronavirus, nello stabilimento siderurgico ArcelorMittal di Taranto è sospesa l’attività produttiva ai fini commerciali e viene solo garantito il mantenimento e la salvaguardia impianti e sicurezza, con l’impiego di 3500 lavoratori diretti e 2000 dell’indotto nelle 24 ore.
E’ quanto stabilisce, secondo quanto riferiscono fonti sindacali, un decreto del prefetto di Taranto, Demetrio Martino, in corso di emanazione.