PIACENZA. Potrebbe essere stato ritrovato il dipinto di Gustav Klimt Ritratto di Signora rubato nel 1997 alla Galleria d’arte moderna Ricci Oddi di Piacenza. Durante i lavori di ripulitura di un’edera che copriva una parete esterna della stessa Galleria, si è scoperta un’intercapedine chiusa da uno sportello, all’interno della quale c’era un sacco, con dentro il quadro.
A quanto si apprende, una prima expertise avrebbe confermato che si tratta dell’opera rubata, una delle più ricercate al mondo, facente parte di una serie di ritratti femminili realizzati dall’artista negli ultimi anni della sua produzione, fra il 1916 e il 1918. Sono in corso ulteriori analisi per certificarne l’autenticità: se venisse confermata significherebbe che il capolavoro di Klimt in realtà non si è mai allontanato dalla galleria, il cui direttore Massimo Ferrari ha anticipato alla Libertà che “i timbri e la ceralacca sono originali”. I ladri, quindi, potrebbero aver nascosto il quadro nell’intercapedine sul muro esterno per poi recuperarlo qualche giorno dopo. Probabilmente anche a causa dell’attenzione mediatica e della sorveglianza delle forze dell’ordine, non ci sono riusciti.
“Se sarà confermata l’autenticità dalle analisi che verranno svolte nei prossimi giorni sarebbe un grandissimo risultato per questa città – commenta l’assessore alla Cultura di Piacenza Jonathan Papamarenghi -. Il fatto che l’opera sia stata trovata ottimamente conservata apre lo scenario a mille ipotesi”.