• 22 Novembre 2024
  • z PRIMO PIANO

27 ottobre: San Evaristo, papa e martire in Roma

Evaristo nasce a Betlemme, nel primo secolo, ma poco si sa di lui: secondo il Liber Pontificalis fa parte di una famiglia ebraica ellenizzante e si converte al Cristianesimo a Roma. Regge la diocesi romana in sostituzione di papa Clemente I, esiliato nel Chersoneso Taurico, al tempo della persecuzione dell’imperatore Domiziano o, più probabilmente, di Traiano.

Ci si è domandati, se Evaristo sia da considerare vero papa (e non solo “vice”) dall’anno 97, quando Clemente I va in esilio; oppure solo dal 101, anno in cui Clemente muore martire in Crimea (notizia di Eusebio di Cesarea nella sua Storia Ecclesiastica). Per Eusebio è chiaro: Clemente, dopo nove anni di pontificato (88-97) “…trasmise il sacro ministero a Evaristo”. Nessuna delega, insomma. Investitura piena. E anche ai tempi nostri l’Annuario pontificio indica Evaristo come papa a pieno titolo già nel 97.

Il Liber Pontificalis riferisce che Evaristo per primo assegna i tituli ai presbiteri della città e che ordina sette diaconi che lo aiutino nelle celebrazioni liturgiche. Inizia la pratica della benedizione pubblica dopo la celebrazione del matrimonio civile. Tuttavia questa affermazione del Liber è priva di ogni fondamento, poiché attribuisce a Evaristo un’istituzione più tarda della Chiesa di Roma. Più degna di fede è l’affermazione del Liber Pontificalis che indica la sua sepoltura presso la tomba di Pietro, anche se un’altra tradizione lo dice sepolto nella chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta a Napoli.

Il martirio di Evaristo, sebbene tradizionale, non è storicamente provato , ma dovrebbe risalire all’anno 108. Viene sepolto, con ogni probabilità, presso la tomba di san Pietro, nella Necropoli vaticana. A papa Evaristo vengono attribuite due epistole, che fanno parte di quel complesso di falsi medievali noti con il nome di Decretali pseudoisidoriane. La sua ricorrenza si celebra il 27 ottobre.

Tags

Alessio Yandushev Rumyantsev

Sacerdote cattolico, nato a San Pietroburgo nel 1973, attualmente vive a Roma dove svolge il suo servizio pastorale ed accademico. Dottore in Teologia e professore. Ha compiuto gli studi in genetica a San Pietroburgo, in filosofia in Liechtenstein e in teologia alla Pontificia Università Lateranense e alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. È cappellano della Facoltà di Economia dell'Università La Sapienza. Collabora con le riviste teologico-filosofico-storiche "Traditio viva" e "Folia petropolitana" in qualità di redattore e traduttore.

Articoli correlati