BOLOGNA. La mostra su Fernando Botero sarà visibile a Palazzo Pallavicini fino al 26 gennaio 2020 per dare ai visitatori l’opportunità di ammirare 50 opere uniche mai viste prima nel capoluogo emiliano, comprendenti una serie di disegni realizzati a tecnica mista e un pregiato insieme di acquerelli a colori su tela. Sono sette le sezioni della mostra, visionario inno all’esistenza che approfondisce il disegno inteso come fondamento della forma, primario e imprescindibile strumento di bellezza. I quadri raffigurano personaggi legati alla tauromachia e al circo, silenti ed equilibrate nature morte, delicati nudi, personalità religiose, individui colti nella propria quotidianità, nella caratteristica visione del pittore, scultore, e disegnatore colombiano. Atmosfere oniriche e realtà fiabesca, classicità italiana e cultura sudamericana si sviluppano in questa esposizione affascinante, in cui il fil rouge è rappresentato dalla libertà creativa e dalla monumentalità. L’allestimento è stato progettato con l’Accademia di Belle Arti di Bologna diretta dal professore Enrico Fornaroli e realizzato in collaborazione con il Biennio specialistico in Scenografia e allestimenti degli spazi espositivi e museali grazie ai professori Enrico Aceti, Rosanna Fioravanti, Michele Chiari, e Erasmo Masetti, insieme con gli studenti Larissa Candido Bergamaschi, Cecilia Giovine, Ester Grigoli, Rossella Pisani, Elena Romagnani.
Informazioni sulla mostra telefonando al 3313471504, o inviando mail a info@palazzopallavicini.com