MILANO. Si è concluso oggi il Milano Linate Show con più di 100mila spettatori. Un “omaggio” che Sea ha voluto fare alla città di Milano prima della riapertura ufficiale dello scalo, prevista per il prossimo 27 ottobre.
Le piste dell’aeroporto di Linate si sono animate per tutto il giorno con l’Air Show che si è concluso con il volo delle Frecce Tricolore sul cielo della città, lo spettacolo di cabaret di Zelig, il concerto di Cristina d’Avena e l’esposizione di aerei storici.
Le Frecce Tricolori sono tornate a volare sul cielo di Linate dopo 62 anni in un diffuso orgoglio patrio, ma anche con le polemiche esplose nelle ultime settimane in Rete dal fronte ambientalista. “Il pubblico più romantico resta quello adulto, quello più romantico. Ma vedo sempre più gente giovane, anche bambini, che ci guardano con la luce negli occhi di chi sogna di fare il pilota. Ognuno ci vede un’emozione diversa”, commenta Gaetano Farina, comandante delle Frecce Tricolori, mentre le note di All’alba vincerò di Pavarotti arrotondano le scie.
Ieri sera la performance da record di Rockin’ 1000, la più grande cover band del mondo, e le esibizioni di Manuel Agnelli e dei Subsonica. Guidati dal direttore d’orchestra Alex Deschamps, i Rockin’ 1000 hanno riproposto il loro cavallo di battaglia Learn To Fly dei Foo Fighters, seguita da Seven Nation Army dei White Stripes e da Smells Like Teen Spirit dei Nirvana. Poi Led Zeppelin, Stones, Bowie, Who. Il tutto fino alle esibizioni di Manuel Agnelli (Ballata per la mia piccola iena e Male di miele) e Subsonica con Nuova ossessione e Tutti i miei sbagli.
Piero Abrate