CONEGLIANO. Provengono tutte dalla Johannesburg Art Gallery, uno dei più importanti musei d’arte ad oggi esistenti nel continente africano, le sessanta opere che si potranno ammirare a partire da domani, venerdì 11, a Palazzo Sarcinelli di Conegliano. A Conegliano le opere sono giunte dopo un viaggio lungo 11 mila chilometri. Si tratta di sessanta dipinti, che spaziano negli ultimi due secoli di storia dell’arte, da William Turner a William Kentridge. Soffermandosi sui grandi Preraffaelliti, per poi indagare in modo veramente ampio il magico momento dell’Impressionismo (Monet, Cézanne), per documentare quindi il passaggio al nuovo secolo, con figure come quelle di Matisse e Picasso e infine avvicinarsi all’arte contemporanea con artisti come Moore, Lichtenstein e Warhol.
Di fatto, la mostra offre un importante strumento di interpretazione dell’evoluzione della pittura europea tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del secolo successivo. I dipinti, con la loro elevatissima qualità, confermano non solo la passione ma soprattutto la competenza di Lady Florence Phillips, che per creare questa sua magnifica collezione decise di privarsi anche del suo magico diamante azzurro, scambiato con uno dei quadri che si esposti da domani a Palazzo Sarcinelli.
come Turner, Rossetti, Courbet, Monet, Cézanne, Warhol e molti altri. La mostra offre un importante strumento di interpretazione dell’evoluzione della pittura europea tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del secolo successivo.
Piero Abrate