È tempo di Nobel per la Letteratura anche quest’anno, dopo che quello dello scorso era stato sospeso per le dimissioni di alcuni giurati dell’Accademia di Svezia a seguito di uno scandalo per molestie. L’assegnazione del 2019 sarà annunciata il 10 ottobre alle ore 13. Tra le novità oltre alla doppia assegnazione del premio anche alcuni cambiamenti e modifiche annunciati dalla Fondazione, tra cui la possibilità di dimettersi dalla carica, che prima era a vita, e l’acquisizione di nuovi membri. L’ultimo Nobel per la Letteratura era stato assegnato nel 2017 a Kazuo Ishiguro. I due premi di quest’anno, ne fa parte anche quello del 2018, non si sa ancora a chi andranno, ma parecchie sono le donne nei pronostici, tra cui una superfavorita è la poetessa e saggista canadese Anne Carson, della quale in Italia è uscito per Donzelli “Antropologia dell’acqua” e per Bompiani “Autobiografia del rosso”. Al secondo posto la scrittrice francese dell’Isola di Guadalupe Maryse Condé, autrice de “La vita perfida” pubblicato da E/O, mentre al terzo la polacca Olga Tokarczuk, della quale è uscito in Italia per Bompiani “I Vagabondi”. Inoltre al quarto una scrittrice cinese, Can Xue, pseudonimo di Deng Xiahoua.
Si gioca a 9 a 1 anche la vittoria dell’eterno candidato Haruki Murakami che l’11 ottobre sarà in Italia per ricevere ad Alba il Premio Lattes Grinzane per la sezione La Quercia. Al nono posto Margaret Atwood, altra veterana delle candidature, della quale è uscito da un mese “I testamenti” (Ponte alle Grazie). Da tempo candidato alla vittoria anche il poeta siriano, Adonis, autore fra l’altro di “Violenza e Islam” (Guanda). Sono dati per 21 a 1 sia Milan Kundera sia Javier Marias. A chiudere la classifica con 251 a 1 è George R.R.Martin. Per gli italiani, il cui ultimo Nobel per la Letteratura assegnato risale al 1997 con Dario Fo, il più quotato è da tempo e resta Claudio Magris, di cui è in arrivo in novembre un nuovo libro per La Nave di Teseo. Il Nobel per la Letteratura è uno dei cinque premi istituiti dal testamento di Alfred Nobel nel 1895, attribuito all’autore nel campo della letteratura mondiale che “si sia maggiormente distinto per le sue opere in una direzione ideale”. Assegnato per la prima volta nel 1901, come gli altri premi istituiti da Nobel stesso, non è stato conferito in nove occasioni (1914, 1918, 1935, 1940, 1941, 1942, 1943), ed è stato rifiutato due volte (1958 e 1964). Alfred Nobel firmò la sua ultima volontà a Parigi il 27 novembre 1895, precisando che la maggior parte della sua fortuna doveva essere divisa in cinque parti da utilizzare per premi in fisica, chimica, fisiologia o medicina, letteratura, e pace a “coloro che, durante l’anno precedente, avranno conferito il massimo beneficio all’umanità”.