Gian Burrasca, il personaggio televisivo degli Anni Sessanta che cantava “Viva la pappa col pomodoro”, era Rita Pavone, una delle grandi voci italiane, nota anche all’estero, e che oggi, 23 agosto, compie 74 anni sulla carta. Sì, perché la sua adrenalina, l’entusiasmo, e la vivacità della Pavone non si sono mai spenti da quando ha iniziato a farsi conoscere, tanto che solo tre anni fa partecipava alla trasmissione televisiva Rai “Ballando con le Stelle”, lasciando tutti a bocca aperta per le sue esibizioni scatenate, tenendo la scena come sempre, senza perdere mai un passo della coreografia. Musica, cinema, e varietà sono stati, infatti, gli ambiti che l’hanno vista protagonista in questi anni.
Rita Pavone, nata a Torino nel 1945, ha pubblicato i suoi dischi in tutto il mondo, incidendo in numerose lingue, e riscuotendo successo con brano come La partita di pallone, Come te non c’è nessuno, Alla mia età, Cuore, Il Ballo del mattone, Datemi un martello, e molti altri ancora, vendendo oltre 50 milioni di dischi. Una carriera lunga, e iniziata all’età di 17 anni, quella dell’artista, che l’11 febbraio 2017 al 60esimo Festival di Sanremo ha ricevuto il premio alla carriera.
Appoggiata e incoraggiata dal padre Giovanni, Rita Pavone debutta al Teatro Alfieri di Torino nello spettacolo per ragazzi “Telefoniade”, ma sarà il 1962 l’anno che le farà vincere il Festival degli sconosciuti di Ariccia, interpretando “Moliendo Café” e altri brani del repertorio di Mina. La notorietà arriva l’anno successivo, nel 1963, quando quella vittoria le procurerà un provino con la casa discografica italiana Rca, facendole ottenere un contratto discografico. Ospite cinque volte negli Stati Uniti all’interno della nota della trasmissione televisiva “Ed Sullivan Show”, Rita Pavone ha conquistato il pubblico grazie anche allo sceneggiato televisivo “Il giornalino di Gian Burrasca” nel 1964, tratto dal celebre romanzo per ragazzi di “Vamba”, e diretto da Lina Wertmüller, in cui ha interpretato il ruolo di un irrequieto Giannino Stoppani che cantava “Viva la pappa col pomodoro”.
Simona Cocola