Lo spread tra Btp e Bund risale a 200 punti base per la prima volta dal 22 luglio scorso. Il rendimento del decennale italiano – sugli schermi Bloomberg – è salito all’1,61%. Apertura contrastata per le Borse europee con gli investitori che restano alla finestra in attesa delle prossime mosse della Fed sui tassi d’interesse. Si guarda anche ai colloqui tra Usa e Cina sul commercio internazionale. Poco mosso l’euro sul dollaro con la moneta unica che passa di mano a 1,1138 a Londra. L’indice d’area stoxx 600 è in calo dello 0,3%. In rosso Francoforte (-0,15%) mentre procedono in rialzo Londra (+0,21%) e Parigi (+0,17%). Piatta Madrid (+0,01%). Borsa asiatiche in rialzo dopo la riunione della Banca centrale del Giappone (Boj) che ha rivisto al ribasso le stime sull’inflazione e sul Pil, lasciando invariata la politica monetaria ultra espansiva.
L’attenzione si concentra ora sulle prossime decisioni della Fed sui tassi d’interesse e sui colloqui tra Usa e Cina sul commercio internazionale. Archivia la seduta in positivo Tokyo (+0,4%). Sul versante valutario lo yen si deprezza al cambio con il dollaro a 108,96, e poco sotto i 121 sull’euro. A contrattazione ancora aperta sono in rialzo Shanghai (+0,4%), Shenzhen (+0,6%), Hong Kong (+0,3%), Seul (+0,5%). Piatta Seul (-0,05%). Sul fronte macroeconomico previsti per i dati sul Pil della Francia e la fiducia industria e dei consumatori dall’Eurozona. Dagli Usa in arrivo l’indice sui redditi personali e le spese al consumo. I giudici della corte federale costituzionale tedesca hanno respinto due denunce contro l’Unione bancaria europea. Lo ha reso noto oggi la Corte di Karlsruhe. La vigilanza delle banche centrali nell’area euro e il fondo comune per finanziare gli istituti di credito in difficoltà erano sottoposte oggi all’esame della Corte costituzionale tedesca.