TORINO. Darà il via al primo appuntamento di “Aspettando il Salone” lo scrittore Jonathan Safran Foer martedì 10 settembre alle ore 18 presso l’Aula Magna della Cavallerizza Reale. L’autore, tra gli altri, di “Ogni cosa è illuminata” inaugurerà la serie d’incontri previsti fino a novembre 2019, in vista del prossimo Salone Internazionale del Libro di Torino in programma dal 14 al 18 maggio 2020. Jonathan Safran Foer, nato a Washington nel 1977, residente a New York, e che ha esordito a 25 anni con “Ogni cosa è illuminata” – best seller internazionale e vincitore del “National Jewish Book Award” e del “Guardian First Book Award” -, racconterà al pubblico torinese, insieme con lo scrittore Paolo Giordano, il nuovo “Possiamo salvare il mondo prima di cena” (Guanda), un libro che riflette su tutti quei gesti individuali che possono avere un impatto significativo sulla crisi del Pianeta.
Il percorso letterario che condurrà al Salone Internazionale del Libro di Torino, vedrà anche altri scrittori presentare i propri lavori, come Salvatore Scibona, Valeria Luiselli, Daniel Saldaña París,David Nicholls, Bret Easton Ellis, Eshkol Nevo, Samanta Schweblin, Isabelle Allende, Leiji Matsumoto, Amitav Ghosh, André Aciman, David Grossman. La rassegna culturale “Aspettando il Salone” rappresenta, quindi, l’occasione per incontrare autori cult, quasi miti della letteratura contemporanea, facendo nuove scoperte letterarie. Il progetto è della Fondazione Circolo dei lettori in collaborazione con Associazione Torino, La Città del Libro, e vede, inoltre, la partecipazione di Scuola Holden – Contemporary Humanities, Colti – Consorzio Librai Torinesi Indipendenti, Biblioteche Civiche Torinesi, TorinoReteLibri e Rete delle Case del Quartiere, veri presidi della cultura in una città che tiene unita la filiera del libro.
Il programma di “Aspettando il Salone” al seguente link
Simona Cocola
