TORINO. Nella serata di ieri, alle ore 22:20 circa, è sbarcato all’aeroporto di Caselle uno dei colpi di calciomercato più importanti sino ad oggi a livello italiano ed europeo: si tratta di Matthijs de Ligt. Il difensore classe 1999, che compirà 20 anni il prossimo 12 agosto, è stato prelevato dall’Ajax per una cifra complessiva pari a 75 milioni di euro (70 + 5 di bonus).
Dopo i test medici il giovane difensore centrale olandese firmerà un contratto che lo legherà alla società bianconera per i prossimi 5 anni (sino al 2024) percepirà un ingaggio di 7,5 milioni, che con i bonus potrà salire sino a 12 milioni. Un ingaggio monstre che attualmente lo farebbe diventare il secondo giocatore con lo stipendio più alto di tutta la Serie A, dietro sua maestà Cristiano Ronaldo, lontanissimo a quota 30 milioni annui.
Nel contratto dovrebbe essere inserita una clausola rescissoria da 150 milioni di euro, che tutelerebbe la Juventus in caso qualche società estera negli anni a venire sferrasse un attacco per cercare di accaparrarsi le prestazioni del talentuoso difensore. Contratto che renderà felice anche il suo procuratore Mino Raiola, che ha descritto il suo assistito termini entusiastici: “De Ligt ha la stessa personalità di Ibrahimovic e la mentalità di Nedved“.
Considerato dalla critica e dagli addetti ai lavori come uno tra i difensori centrali più forti e promettenti a livello mondiale. Con questo innesto la Juventus inserisce nel reparto centrale di difesa, e più in generale nella squadra, un elemento che potrebbe rappresentarne il cardine per i prossimi 10 anni e innalza il livello qualitativo della rosa. Inoltre permetterà a Chiellini e Bonucci, che non hanno più nelle gambe 50/60 partite a stagione, di poter rifiatare quando necessario.
De Ligt dalle prime immagini è apparso visibilmente emozionato e sopratutto felice di approdare in un club che da ormai 8 anni domina il campionato italiano e che è considerato ogni stagione tra le squadre più accreditate alla conquista della massima competizione europea, ovvero la Champions League. Trofeo che manca in bacheca dalla stagione 1995/96.
Paratici insieme alla proprietà guidata da Andrea Agnelli, quest’ultimo affiancato dal suo fido braccio destro Pavel Nedved, sta cercando di allestire una rosa tale da essere competitiva nel breve e nel lungo termine. L’acquisto di De Ligt segue la tradizione inaugurata lo scorso anno di acquisire le prestazioni di giocatori che lo scorso anno hanno impressionato, e purtroppo determinato anche l’eliminazione dei bianconeri, nelle sfide decisive ad eliminazione diretta di Champions League. L’anno scorso CR7, quest’anno il poderoso centrale oranje.
Il nuovo arrivato in casa bianconera si aggiunge agli arrivi di Ramsey (già acquisito a parametro zero da gennaio) , Luca Pellegrini, Rabiot, Buffon, Demiral e Romero (tornato in prestito al Genoa). Senza considerare i ritorni di Higuain e Pjaca per fine prestito. A questo punto la palla passa al nuovo allenatore Maurizio Sarri che dovrà trovare l’alchimia giusta per far rendere al meglio questa squadra di campioni.
Inoltre la sensazione è che la Vecchia Signora, prima della fine del mercato, abbia in serbo altri importanti colpi di mercato. Se questo è l’inizio, i tifosi juventini possono cominciare a sognare in grande.
Carlo Saccomando
