• 23 Novembre 2024
  • PERSONAGGI

Addio a 96 anni a Valentina Cortese, ultima diva italiana

MILANO. E’ morta a Milano a 96 anni la grande attrice di cinema e teatro Valentina Cortese. Originaria di Stresa, era nata il primo gennaio 1923. Cresciuta da una famiglia di contadini, imparò ad annodarsi il foulard sul capo per proteggersi dal sole. E poi divenne un elemento caratteristico del suo stile, come il suo profumo di violetta.

Nella sua lunga carriera ha lavorato con i più grandi del cinema italiano, da Mario Monicelli a Franco Zeffirelli. L’ultima apparizione sul grande schermo nel film Diva! del 2017. Nel 1973 François Truffaut l’ha voluta in Effetto notte, film per cui è stata candidata agli Oscar come attrice non protagonista. Ma anche tanto teatro. Celebri le sue liti con Rossella Falk durante la messa in scena di Maria Stuarda. Ha calcato il palcoscenico fino al 2009, recitando nel Magnificat di Alda Merini.

“Con la scomparsa di Valentina Cortese lo spettacolo italiano perde l’ultima diva del cinema e del teatro” commenta Carlo Fontana, presidente dell’Associazione generale italiana dello spettacolo -. Una perdita ancor più dolorosa – conclude Fontana – per il sottoscritto, che ha avuto l’onore di conoscerla e frequentarla sin da giovane. Dei tanti ricordi che mi legano alla Cortese, indimenticabile quello legato alla sua interpretazione nei panni di Ilse ne I giganti della montagna, uno dei suoi maggiori successi in ambito teatrale, un mondo nel quale entrò prepotentemente grazie all’incontro con Giorgio Strehler”.

La camera ardente sarà allestita al Piccolo teatro Grassi, la sede storica del Piccolo. I funerali si svolgeranno venerdì alle 11 nella chiesa di San Marco. La camera ardente – nello stesso luogo in cui fu allestita la camera ardente di Franca Rame – sarà aperta giovedì da mezzogiorno alle 19 e nuovamente venerdì dalle 8 alle 11.

Tags

Piero Abrate

Giornalista professionista dal 1990, in passato ha lavorato per quasi 20 anni nelle redazioni di Stampa Sera e La Stampa, dirigendo successivamente un mensile nazionale di auto e il quotidiano locale Torino Sera. È stato docente di giornalismo all’Università popolare di Torino.

Articoli correlati