Il flusso di correnti fredde presente in quota e una nuova perturbazione proveniente dai Balcani portano ancora venti di burrasca sia sulle regioni settentrionali che su quelle meridionali e nevicate al centrosud. Sulla base delle previsioni disponibili, la Protezione Civile ha emesso una allerta meteo che prevede nevicate al di sopra dei 500-700 metri su Basilicata e Calabria in estensione a Campania e Sardegna, con apporti al suolo generalmente moderati. La neve interessa anche l’Abruzzo e il Molise, al di sopra dei 200 metri, con apporti al suolo da deboli a moderati. Venti forti con raffiche di burrasca su Veneto, Piemonte e Lombardia, specie sui settori alpini, e su Sicilia e Calabria.P
Nevica nel Potentino, scuole chiuse in molti Comuni. Dalla notte un’intesa nevicata sta interessando il Potentino: scuole chiuse nel capoluogo e in altri Comuni della provincia. Già dalla serata di ieri, sulle strade provinciali e statali è in vigore il divieto di circolazione per i mezzi pesanti.
Neve e ghiaccio in Sardegna, scuole chiuse. La Sardegna dell’interno si è svegliata imbiancata: nei paesi di montagna del Nuorese continua nevicare e le temperature sono scese fino a -5. È stato ritrovato l’escursionista che si era perso sui monti del Limbara, nel territorio di Tempio. Qualche fiocco di neve è caduto anche sotto i 500 metri e a Nuoro. Con le prime luci dell’alba le strade sono diventate delle vere e proprie lastre di ghiaccio e così alcuni sindaci hanno deciso di emanare l’ordinanza di chiusura delle scuole a Desulo, Fonni, Ollolai, Tonara e Gadoni. Niente lezioni anche nell’alta Gallura, scuole chiuse a Bortigiadas, Tempio Pausania e Buddusò.
Neve a quota 700 metri nel Foggiano.La provincia di Foggia è ancora alle prese con l’ondata di maltempo. Nevicate si registrano a quote superiori ai 700 metri dove le temperature sono scese sotto lo zero. In alcuni comuni le scuole sono state chiuse.
Nevicata nel cosentino, scuole chiuse in città.Una intensa nevicata ha interessato dalla notte scorsa il cosentino, compreso il capoluogo di provincia e Rende. I sindaci delle due città hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Cosenza stamani si è presentata completamente imbiancata.
Coldiretti, siccità al Nord, Po sotto di 3,5 metri. “Mentre il Sud è bloccato dalle bufere di neve al Nord cresce l’allarme siccità con il livello del Po sotto di 3,5 metri rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”. E’ quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti al Ponte della Becca (Pavia). “Al nord praticamente non piove e non nevica dall’inizio dell’inverno – si legge in una nota – e gli effetti si fanno sentire con il ripetersi di incendi boschivi fuori stagione mentre cresce l’allarme degli agricoltori per la mancanza di acqua necessaria a creare le riserve idriche per i prossimi mesi”. “A preoccupare – sottolinea la Coldiretti – è anche il livello dei laghi con quello di Como che si trova sotto di 34 centimetri rispetto alla media storica. L’anno appena trascorso è stato lungo la Penisola il più caldo dal 1800 ad oggi per l’Italia con una anomalia di +1.6° gradi sopra la media”.