NAPOLI. Sospesi dal servizio con privazione dello stipendio. E’ la decisione assunta dal Collegio Provvedimenti disciplinari sul caso delle formiche all’ospedale San Giovanni Bosco. Al termine di un “approfondito lavoro di ricostruzione dei fatti – si legge in una nota della Asl Napoli 1 Centro – il Collegio Disciplinare ha definito la sospensione dal servizio per Giuseppe Matarazzo (direttore sanitario del San Giovanni Bosco all’epoca dei fatti contestati) e per Claudio Pucillo (già assistente tecnico del nosocomio)“. A Matarazzo è stata comminata la sanzione di un mese di sospensione dal servizio, a partire dal prossimo 16 luglio e con la privazione della retribuzione.
A carico dell’assistente tecnico Claudio Pucillo la sospensione dal servizio è per 4 mesi di sospensione dal servizio con decorrenza, a far data dal prossimo 4 luglio. Il primo caso risale a novembre dell’anno scorso quando una donna, fu filmata mentre giaceva in coma su un letto ricoperto di formiche mentre era ricoverata nel reparto di medicina generale. Lo scorso gennaio sono arrivate altre due segnalazioni: nel primo caso, a inizio mese, i parenti di un ricoverato trovarono una formica sul volto del loro caro. Insetti vennero trovati anche nel reparto rianimazione. Tra i primi atti compiuti dal commissario straordinario Ciro Verdoliva, già nel mese di febbraio, “vi era la decisa intenzione di far luce su molti aspetti poco chiari nell’annosa vicenda delle formiche al San Giovanni Bosco, in particolare sull’avvenuta assegnazione di lavori in ‘somma urgenza’ e relative responsabilità a vario titolo rilevabili“.