BOLZANO. Drammatico incidente intorno alle ore 13, sul Corno del Renon, in Trentino Alto Adige, sulle Alpi Sarentine, al limite settentrionale dell’altipiano del Renon e al limite meridionale dell’Alpe di Villandro. Una bambina di otto anni è morta mentre si trovava in pista su uno slittino. La piccola stava scendendo con la slitta insieme alla madre che ha perso il controllo della slitta ed è finita contro un albero. La bimba è morta sul colpo, mentre la madre che ha subito un politrauma è stata intubata e portata in ospedale a Bolzano dall’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites. Sul posto sono intervenuti Aiut Alpin Dolomites, Soccorso alpino e carabinieri.
Secondo una prima ricostruzione, sembra che madre e figlia abbiano sbagliato direzione con lo slittino – preso a noleggio – perché invece di finire sulla pista dedicata, sono finite su una pista da sci alquanto impegnativa (segnalata come nera) e pertanto proibita a chi pratica appunto lo slittino: probabile che non abbiano visto i cartelli di divieto apposti all’inizio della pista da sci. Una volta imboccata la pista in questione, il loro slittino ha preso velocità e la donna non è stata in grado di frenare in tempo. Il padre le stava aspettando a fine pista.
Si tratta del secondo dramma consumatosi sulle nevi alpine nel giro di 48 ore. Mercoledì a Sauze d’Oulx, in Piemonte, ha perso la vita la romana Camilla Compagnucci, di nove anni: la piccola è andata a sbattere contro una barriera frangivento. Per la sua morte sono indagate quattro persone.