Una delle tappe più difficili e più attese del Giro non ha tradito le attese: la sedicesima tappa, del Mortirolo, ha visto trionfare i colori azzurri nel vero senso della parola. In primis perché è stato il ciclista italiano Giulio Ciccone ad imporsi in volata, davanti al ceco Jan Hirt. In secondo luogo perché il vincitore è l’attuale maglia azzurra della competizione, maglia indossata dal leader dei Gran premi della montagna. Ai piedi del podio un’altro italiano, Fausto Masnada.
Nella classifica della maglia azzurra Ciccone ha totalizzato 229 punti. Un punteggio di tutto rispetto visto che il secondo in classifica è l’attuale maglia rosa Carapaz a 66 punti. Un vantaggio di 163 punti a cinque tappe dal termine che probabilmente non sarà più colmabile.
Da evidenziare la gara di Vincenzo Nibali, giunto quarto al traguardo, che ha entusiasmato gli animi dei tifosi presenti sul percorso e che ha guadagnato preziosi secondi su quello che considera il rivale principale, Primoz Roglic. Dopo la gara di oggi il siciliano, che prima della partenza aveva un secondo di ritardo dallo sloveno, riesce a superarlo in classifica agguantando la seconda posizione in classifica generale con un vantaggio di 22 secondi dal terzo. Rimane in maglia rosa Richard Carapaz, con un vantaggio di 1’47” da Nibali.
Carlo Saccomando