ROMA. Il re rimane lui. Rafael Nadal si conferma il sovrano della terra rossa del Foro Italico centrando il nono successo in carriera agli Internazionali d’Italia, primo titolo del 2019. Lo spagnolo di Manacor si è nettamente imposto in finale su Novak Djokovic con il punteggio di 6-0 4-6 6-1 in due ore e 25 minuti di gioco. Per il serbo si tratta della terza finale consecutiva persa nella Capitale dopo quelle giocate nel 2016 (sconfitto da Murray) e 2017 (ko con Zverev).
A pesare sulla negativa performance del numero uno del ranking mondiale sono state certamente le ‘maratone’ degli ultimi due giorni contro gli argentini Del Potro e Schwartzman (complessivamente cinque ore e mezza di gioco), ma il livello di Rafa è apparso superiore sin dall’avvio, tanto che in una mezz’oretta è riuscito a rifilare all’avversario un secco 6-0, il primo in 142 set nella storia di una rivalità che continuerà adesso al Roland Garros.
Nella finale femminile Karolina Pliskova (numero 7 della classifica Wta) ha battuto per 6-3 6-4 la britannica Johanna Konta (42 al mondo), diventando così la prima tennista ceca a trionfare sulla terra capitolina 41 anni dopo Regina Marsikova (1978). Per Karolina è il 13° titolo in carriera su 25 finali disputate, e grazie a questo successo da lunedì risalirà al numero 2 del ranking mondiale.