WASHINGTON. Una tela del pittore impressionista francese Claude Monet è stata acquistata per 110,7 milioni di dollari in un’asta organizzata da Sotheby’s a New York. Si tratta di un record per l’artista durante un’asta, con una somma che è tra le dieci più alte mai battute ad una vendita all’incanto.
Il dipinto venduto da Sotheby’s fa parte della della serie de “I covoni” (Les Meules) che comprende 25 dipinti iniziati dopo il raccolto di fine estate 1890 e continuato fino ai primi mesi del 1891. La serie ha per oggetto principale dei covoni di grano che si trovavano in un campo vicino alla casa dell’artista a Giverny, nell’Eure, in Normandia.
La particolarità di questa serie è quella di ripetere lo stesso modello per mostrare i diversi effetti della luce e dell’atmosfera col passare dei giorni, delle stagioni, e delle condizioni meteorologiche, ma anche al variare dell’ambiente circostante e delle prospettive. Quindici di questi venticinque dipinti sono stati presentati al pubblico per la prima volta, in una mostra organizzata dalla galleria di Parigi Paul Durand-Ruel, dal 5 al 20 maggio 1891; ciò fa sì che si possa considerare questa serie come la prima realmente progettata e pensata come tale da Monet.
La serie dei covoni fu presentata al pubblico in una prima mostra presso la galleria Paul Durand-Ruel, dal 5 al 20 maggio 1891. Le opere erano quindici e fu la prima volta che Claude Monet propose una operazione seriale con un unico soggetto.