MILANO. Lo scontro tra Cina e Usa sui dazi continua a tenere sotto pressione le Borse asiatiche anche se la caduta dei listini d’Oriente mostra segnali di rallentamento,grazie all’ottimismo espresso nella notte dal presidente americano Donald Trump, che si è detto fiducioso sul fatto che i negoziati con Pechino “avranno successo”.
Tokyo ha chiuso in calo dello 0,59%, recuperando dopo aver toccato un ribasso minimo dell’1,5% in corso di seduta, Seul ha riagguantato la parità mentre sono poco mossi i listini cinesi di Shanghai (-0,11%) e Shenzhen (-0,01%). Più pesante, invece,Hong Kong (-1,55%), tornata agli scambi dopo la chiusura di ieri. Tenteranno invece di riprendersi dalla batosta di lunedì le Borse europee e Wall Street, i cui future sono tutti preceduti dal segno più.Tra i dati macroeconomici attesi in giornata ci sono la produzione industriale dell’ eurozona, l’indice Zew sulla fiducia degli investitori in Germania e le scorte settimanali di petrolio negli Usa.