ROMA. “Sentenza vergognosa, se qualche giudice vuole fare politica e cambiare le leggi per aiutare gli immigrati, lasci il Tribunale e si candidi con la sinistra. Ovviamente faremo ricorso contro questa sentenza, intanto invito tutti i Sindaci a rispettare (come ovvio) la Legge”.
Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini, commentando una sentenza del Tribunale di Bologna, che ha imposto al Comune di iscrivere all’anagrafe due richiedenti asilo che avevano fatto ricorso contro il diniego stabilito sulla base del cosiddetto ‘decreto Salvini’. Fonti del Viminale sottolineano che sentenze di questo tipo non intaccano la legge: non sono definitive, riguardano singoli casi e per modificare la norma serve un pronunciamento della Corte Costituzionale.