Nel 2016 migliaia di giovani pinguini imperatori della colonia della baia di Halley, la seconda più grande del mondo, sono morti perché il ghiaccio su cui erano nati, quello della piattaforma Brunt, in Antartide, aveva cominciato a sciogliersi e spaccarsi in anticipo, prima che i nuovi nati fossero in grado di nuotare. Né nel 2017 né nel 2018 il ghiaccio si è riformato in modo da poter sostenere la colonia, che oggi non esiste più . Quello che è successo è stato accertato dagli scienziati della British Antarctic Survey, l’organizzazione governativa britannica che si occupa di ricerca e divulgazione scientifica sull’Antartide, e spiegato in un articolo pubblicato oggi sulla rivista Antarctic Science.
I pinguini imperatori (Aptenodytes forsteri) sono la specie di pinguini più grande e pesante. A differenza di altre specie di pinguini, covano le loro uova sul ghiaccio e non sulle rocce. Per questo hanno bisogno di piattaforme di ghiaccio stabili da aprile, quando inizia la stagione degli accoppiamenti, a dicembre, quando in Antartide è estate e i nuovi nati sono in grado di nuotare e procurarsi il cibo da soli.
Fino a tre anni fa la baia di Halley era un ambiente ideale per una colonia. Si trova nel mare di Weddell, cioè nella zona del mare antartico più vicina all’Argentina, sul margine della piattaforma di ghiaccio (nel senso che sotto non c’è terra, ma mare) Brunt. La colonia riuniva ogni anno tra le 14mila e le 25mila coppie di pinguini imperatori: tra il 5 e il 9 per cento della popolazione mondiale di questa specie. Per sessant’anni le condizioni climatiche della baia di Halley erano rimaste stabili, dando ai pinguini imperatori un posto ideale dove riprodursi. Nel 2016 le cose sono cambiate per via di una stagione particolarmente tempestosa: forti venti hanno colpito i margini della piattaforma Brunt, rendendone più fragile il ghiaccio. Per questo il ghiaccio della baia di Halley ha cominciato a spaccarsi a ottobre: la stessa cosa è successa nel 2017 e nel 2018, causando la morte di quasi tutti i giovani pinguini nati in ciascun anno.