LECCE. La giovane cantautrice siciliana Claudia Lagona, ben più nota come Levante, non potrà esibirsi la prossima estate in piazza Duomo a Lecce. La Curia ha negato il permesso per “incompatibilità”. La Curia ritiene, infatti, i contenuti dei testi dell’autrice siciliana incompatibili con i valori che simboleggia la piazza in cui si trovano la cattedrale, il palazzo vescovile e il seminario. E possibile che ad aver messo Levante in cattiva luce agli occhi della Curia sia stato il testo di uno dei suoi brani più noti, “Gesù Cristo sono io”, uscito come singolo nel 2017 e parte del terzo album dell’artista, “Nel caos di stanze stupefacenti”.
La conferma al diniego alla richiesta, avanzata nei mesi scorsi dall’entourage dell’artista, arriva da Vincenzo Paticchio, portavoce del vescovo di Lecce, monsignor Michele Seccia. “Abbiamo scoperto – spiega Paticchio – che la tappa leccese in piazza Duomo del tour era già stata pubblicizzata per il 6 agosto sul sito dell’artista e su Ticketone, nonostante la commissione eventi della Curia non si fosse ancora riunita. La decisione è stata deliberata solo lo scorso primo aprile, quando la commissione si è riunita decidendo di non accogliere la richiesta. Il vescovo vuole aprire piazza Duomo agli eventi. I giovani vanno incoraggiati, ma certi testi sono troppo irriverenti per essere cantati nella piazza simbolo a Lecce del cattolicesimo“.
Il concerto di Lecce avrebbe dovuto essere parte del tour dell’artista a supporto della sua prossima prova di studio, “Magmamemoria”, in uscita in autunno.