TORINO. Finalmente è arrivata a torino la carrozza della gomma riciclata di Ecopneus a bordo del TrenoVerde di Legambiente e Ferrovie dello Stato.
La domanda che gran parte dei cittadini si pone è in quale modo un pneumatico a fine vita possa combattere il cambiamento climatico, limitare l’utilizzo delle risorse fossili e di energia e contribuire a rendere più sostenibili e “smart” le nostre città? Da sabato 30 fino a lunedì 1 aprile, alla stazione di Torino Porta Nuova, adulti e bambini troveranno una risposta a questo legittimo quesito visitando la carrozza allestita da Ecopneus all’interno del TrenoVerde, quest’anno dedicata a una grande sfida globale: uscire dall’era delle fonti fossili e fermare i mutamenti climatici.
La terza carrozza del convoglio è tutta dedicata alla filiera del recupero e riciclo dei Pneumatici Fuori Uso (i PFU) di Ecopneus: la gomma di cui è costituito un pneumatico è infatti un materiale di eccezionale qualità utilizzato per realizzare asfalti “silenziosi” sicuri e duraturi, campi da calcio, superfici sportive polivalenti, isolanti acustici, oggetti dell’arredo urbano, energia e molto altro ancora. All’interno della carrozza i visitatori troveranno una confortevole pavimentazione realizzata con oltre 1.000 kg di gomma riciclata sagomata e colorata per ricrearne alcune delle sue principali applicazioni, come ad esempio campi da tennis, piste ciclabili e per l’atletica. Illustrazioni, giochi e installazioni condurranno grandi e piccoli attraverso un percorso educativo per toccare con mano l’importanza di un corretto riciclo dei PFU e le molteplici applicazioni della gomma riciclata.
Solo nel 2018 Ecopneus ha raccolto e riciclato in Piemonte quasi 11.500 tonnellate di Pneumatici Fuori Uso. Pari in peso a 1,3 milioni di pneumatici da autovettura; se li mettessimo in fila formeremmo una striscia di circa 638 km, la distanza tra Torino e Monaco di Baviera. A livello locale, quella di Torino è stata la provincia con maggiore raccolta rispetto alle altre, con un totale di 4.545 tonnellate. “Partecipare al viaggio del TrenoVerde è un’ottima occasione per mostrare ai tanti studenti e cittadini coinvolti il valore e l’importanza del riciclo dei PFU, attraverso i tanti campi di applicazione di questo straordinario materiale: dalle mattonelle antitrauma delle aree giochi per i più piccini alle strade, dai campi da basket e pallavolo delle palestre scolastiche ai dissuasori di sosta, dalle panchine e le fioriere fino agli isolanti per l’industria edile. – ha dichiarato Giovanni Corbetta, Direttore Generale di Ecopneus – Dedichiamo molta attenzione all’educazione, perché la cultura della tutela dell’ambiente deve essere un valore centrale specialmente per le nuove generazioni, i cittadini adulti di domani”.
Il TrenoVerde è partito il 15 febbraio da Roma e ha già toccato Palermo, Bari, Napoli, per poi tornare a Roma e proseguire verso Pescara, Arezzo, Civitanova Marche, Rimini, Padova e Genova. Le ultime tappe saranno Torino (30 marzo-1 aprile) e Milano (3-5 aprile).