ROMA. All’Arbitro per le Controversie Finanziarie, istituito dalla Consob e operativo dal 2017, nel corso del 2018 sono pervenuti 1.824 ricorsi. Il controvalore complessivo delle richieste è di 82,9 milioni di euro, con una media per ricorso di circa 59mila euro.
Sono 1.408 i ricorsi ritenuti ammissibili, con richieste di risarcimento che oscillano da un minimo di solo 2 euro al massimo possibile, pari a 500mila euro. E sono state 1.071 le decisioni prese nel corso dell’anno, 828 di accoglimento totale o parziale (77,3%) e 243 di rigetto: i risarcimenti riconosciuti ammontano a 33,5 milioni di euro a fronte di richieste per 43,7 milioni. In media sono stati riconosciuti 40.547 euro a ricorso a fronte di un valore medio delle richieste di 52.773 euro.