BUDAPEST. “Malgrado il fatto che noi abbiamo ragione sulla migrazione, che rifiutiamo, abbiamo bisogno che anche un grande Paese europeo dica la stessa cosa che diciamo noi, altrimenti ci distruggono. E questo Paese non
potrà essere altro che l’Italia, un altro Paese di confine”, è l’opinione del premier ungherese Viktor Orban.
L’Ungheria, ha insistito, è troppo piccola di poter far valere la sua opinione in Europa: “Il soft power, media,
università, ong, altri centri di pensiero in Europa sono ostili
con noi, sono capaci di distruggerci, per questo abbiamo bisogno
di grandi alleati”, ha detto. Parlando a una conferenza internazionale sulla migrazione a Budapest, Orban ha quindi riconosciuto di avere attualmente una pessima reputazione in Europa: “Mai – ha sottolineato – il
premier ungherese e l’Ungheria hanno goduto di una reputazione
così bassa come ora”.