Aquiloni per produrre energia oltre i mille metri di altitudine. E’ la nuova frontiera dell’eolico, brevettata dalla torinese KiteGen Venture, che ha siglato un accordo con Saipem, con l’obiettivo di sviluppare, costruire e commercializzare la nuova tecnologia.
L’energia – si spiega – viene prodotta tramite aquiloni collegati a un generatore a terra, in grado di produrre fino a 3 Mw di potenza. Rispetto alle turbine eoliche convenzionali, gli aquiloni sono in grado di sfruttare il vento in alta quota, quasi sempre presente con 6-7mila ore di media ogni anno, che garantisce una velocità maggiore e costante e una capacità produttiva più elevata.
La tecnologia di KiteGen risolve sia il problema della discontinuità della fonte eolica, sia quello dell’ingombro delle pale tradizionali, rispetto alle quali gli aquiloni possono essere posizionati ad una distanza inferiore tra loro, aumentando il rapporto tra energia prodotta e spazio occupato.