Si è conclusa da poco la tredicesima edizione dell’Esxence, l’evento di riferimento per la profumeria artistica internazionale e le fragranze che si tiene ogni anno a Milano nel palazzetto dell’Allianz MiCo all’interno del quartiere City Life. Un’edizione da record, con oltre 10.300 visitatori prevenienti da tutto il mondo, e un padiglione pieno, con espositori (quasi 300 brand, un terzo dei quali italiani) di oltre 30 nazionalità diverse.
Il boom di interessati alla cosiddetta “nicchia” (la profumeria artistica contrapposta a quella commerciale dei designer) si può spiegare non solo con la sempre più massiccia presenza social di influencer, critici ed appassionati content creator, ma si pone anche come effetto di normalizzazione di una profumeria d’autore che fino a pochi anni fa era veramente considerata una “nicchia” per pochi eletti mentre adesso sta diventando sempre più popolare, addirittura in alcuni casi quasi mainstream.
Insomma, la “nicchia” non è più così di nicchia, grazie ai social e al passaparola: in Italia, nel 2022, si sono superati i 310 milioni di euro di fatturato nel settore delle fragranze artistiche, corrispondente al 2,7% del mercato cosmetico totale nazione, a oltre il 14% del fatturato del canale profumeria e a poco più del 30% delle vendite di fragranze (dati del Sole 24 ore del 30 marzo 2023).
Sono stati quattro giorni all’insegna di presentazioni, incontri, prove olfattive, interviste a “nasi”, produttori e distributori di profumi. Negli oltre 8000 metri quadri di MiCo si sono incrociati marchi storici con giovani emergenti, culture occidentali (tra le altre, Francia, Spagna, Inghilterra, Svizzera, Austria…), mediorientali, giapponesi, coreane, solo per citarne alcune. Il tema principale di questa edizione sarà legato al concept Iridescent, gioco di parole che unisce Iride e Scent, ossia occhio e profumo, luce e olfatto che entrano in relazione tra loro creando un effetto di iridescenza, appunto.
Milano si è confermata così la capitale mondiale del profumo, o meglio della cultura olfattiva: non solo boccette, essenze, fragranze, estratti, tester, mouillette, campioncini, decant. Collegate a Esxence si sono sviluppate attività correlate, come l’Experience Lab, un vero e proprio laboratorio olfattivo creato “per farsi coinvolgere in inedite esperienze multisensoriali”.
A ricordarci che il profumo è principalmente ricordo, ricostruzione, e racconto olfattivo di una emozione.
Fabio Rossi