In discesa l'incidenza settimanale che passa dai 197 casi ogni 100mila abitanti della scorsa settimana agli attuali 186 casi
Cala l’incidenza settimanale dei casi Covid in Italia e ricoveri sia nelle terapie intensive che quelli ordinari, mentre rimane stabile l’indice Rt a 0,92. Questi i principali dati che emergono al consueto monitoraggio settimanale effettuato della Cabina di regia Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero della Salute.
La curva epidemiologica nel Belpaese continua la sua discesa: l’incidenza settimanale dei casi di Covid-19 passa dai 197 ogni 100mila abitanti registrati nella settimana compresa tra il 2 e il 9 settembre agli attuali 186 (settimana dal 9 al 15 settembre).
Nel periodo compreso tra il 24 agosto e il 7 settembre 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,92, stabile rispetto alla settimana precedente. Notizie positive anche per quanto riguarda l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero che è in leggera diminuzione e sotto la soglia epidemica.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in calo al 1,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 15 settembre) contro 1,9% (rilevazione 8 settembre), mentre il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 5,7% (rilevazione al 15 settembre) contro 6,5% (rilevazione 8 settembre).
Attualmente sono due le Regioni classificate a rischio moderato, le restanti 19 Regioni e Province autonome sono classificate a rischio basso. Cinque Regioni riportano almeno una allerta di resilienza, una sola Regione invece riporta molteplici allerte di resilienza.
La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è pressoché stabile rispetto alla settimana precedente (all’11% dal 12%) ed è stabile al 51% in una settimana anche la percentuale dei casi rilevati sulla base della comparsa dei sintomi; senza notevoli variazioni in una settimana anche la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening al 37% (dal 38%).