• 21 Novembre 2024
  • DAL MONDO

Ucraina, bombe russe nei pressi della centrale nucleare di Zaporizhzhia

Questa notte alcuni distretti vicini alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, a sud-ovest dell’Ucraina, sono nuovamente stati presi di mira dall’esercito russo. Secondo quanto dichiarati dal governatore della regione di Nikopol, Valentyn Reznichenko, i distretti di Nikopol, Kryvoriz e Synelnykiv sono stati colpiti da 42 proiettili, la maggior parte dei quali in zone residenziali.

Il fuoco di artiglieria ha distrutto due case e danneggiate cinquanta, inoltre sono stati colpiti un asilo nido, negozi, un tribunale e una stazione degli autobus. Reznichenko ha poi precisato che almeno 25 proiettili hanno colpito Nikopol, causando un incendio in un complesso industriale e provocando un blackout che ha lasciato oltre 3.000 persone senza corrente elettrica.

Missili sul distretto di Kyivskyi

Non si tratta dell’unico attacco della scorsa notte: alle 3:00 ora locale sul distretto di Kyivskyi della città ucraina di Kharkiv, nel nord-est del Paese, sono stati lanciati alcuni missili dalla “direzione di Belgorod”, in Russia, colpendo una non meglio precisata “infrastruttura”. Il sindaco della città, Ihor Terekhov, ha informato i media che un edificio di due piani è stato distrutto.

Zaporizhzhia
Zaporizhzhia

Zelensky: “Nessun colloquio con la Russia se verranno processati i soldati ucraini imprigionati”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nell’intervento serale di ieri, ha sottolineato che “Se i russi processeranno i prigionieri ucraini a Mariupol, qualsiasi negoziato con la Federazione Russa sarà impossibile“. Secondo fonti dell’intelligence ucraina i russi intendono copiare il formato del Tribunale di Norimberga durante il processo ai prigionieri ucraini, tra i quali quelli del battaglione Azov, considerati alla stregua di ‘nazisti. Il processo si potrebbe tenere in molte località, aggiungono le fonti, tra cui Mariupol e Kherson.

Secondo quanto afferma Zelensky ci sarebbero notizie nei media secondo le quali a Mariupol si starebbe preparando lo scenario per quello che ha definito “un processo assolutamente disgustoso e assurdo contro i difensori ucraini“, soldati ucraini che attualmente sono prigionieri degli occupanti.

Non importa cosa pensino gli occupanti, – aggiunge il premier ucraino – qualunque cosa pianifichino, la reazione del nostro Stato sarà assolutamente chiara. Se ci sarà questo spregevole tribunale, se la nostra gente verrà portata in questi contesti in violazione di tutti gli accordi e delle regole internazionali, questa sarà la linea oltre la quale qualsiasi negoziato sarà impossibile“.

L’Ucraina non tollererà la presa in giro di persone di cui si può dire solo una cosa: sono eroi della loro Patria e hanno difeso la libertà del loro popolo dagli invasori“, conclude in maniera perentoria Zelensky.

Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

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