• 23 Novembre 2024
  • CRONACHE

Tragedia Marmolada, riprese le ricerche dei venti dispersi

Il bilancio attuale è di 6 alpinisti morti, 20 dispersi e 10 feriti.

Anche nella notte sono proseguite le attività da parte dei soccorritori sul ghiacciaio della Marmolada per cercare eventuali superstiti dopo il disastro di ieri, che dovrebbero essere venti in totale. Nei sopralluoghi è stato impegnato personale della Protezione Civile, con il supporto del soccorso alpino e dei droni dei Vigili del fuoco dotati di termocamere, in grado di individuare anche al buio la fonte di calore emessa da una persona. Ad essi si aggiungeranno anche i droni del Soccorso alpino del Trentino, pronti ad alzarsi in volo.

Sono ancora in corso le verifiche per identificare i proprietari delle 16 auto che attualmente si trovano nei parcheggi situati nei pressi dei sentieri di accesso all’area“. Lo comunica il Soccorso alpino del Trentino che sta coordinando le ricerche dei dispersi sulla parete della Marmolada da cui domenica si è staccato il gigantesco seracco di ghiaccio tra Punta Rocca e Punta Penia e che ha provocato la morte di 6 alpinisti. Secondo quanto si apprende le vittime sarebbero tre italiani, un cecoslovacco, oltre ad un uomo e una donna non ancora identificati.

C’è il rischio di un altro crollo

C’è il rischio concreto che un’altra massa di ghiaccio crolli” È l’allarme lanciato da Silvano Ploner del Soccorso alpino della val di Fassa, con preciso riferimento al distacco del blocco di ghiaccio dalla Marmolada che ha ucciso 6 persone e provocato il ferimento di altri 10 alpinisti. “Ora c’è il vertice tra protezione civile e dei vigili del fuoco per capire quando e come ripartire con i soccorsi“, aggiunge Ploner.

Marmolada

Allestita la camera ardente al Palaghiaccio di Canazei

Intanto a Canazei sono arrivati i parenti delle vittime e dei dispersi: proprio quest’ultimi nelle ultime ore sono saliti a 20, cioè quattro in più rispetto ai 16 comunicati domenica. Al momento le salme delle vittime si trovano tutte al Palaghiaccio di Canazei, dove è stata allestita la camera ardente e dove i parenti, in mattinata, dovranno effettuare i riconoscimenti dei corpi.

Il premier Draghi atteso a Canazei

In mattinata arriverà a Canazei anche il premier Mario Draghi. Insieme al capo del dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, ai governatori Zaia e Kompatscher e ai soccorritori verrà fatto il punto della situazione.

Sempre questa mattina il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha telefonato al presidente trentino Maurizio Fugatti per esprimergli il suo cordoglio e la vicinanza dopo la tragedia della Marmolada. “Il Capo dello Stato – dice Fugatti – ha voluto trasmettere anche alla nostra comunità, oltre che ai parenti delle vittime, il suo cordoglio. Allo stesso tempo, ha espresso parole di gratitudine ai soccorritori che si stanno prodigando, in condizioni non certo facili, alla ricerca delle vittime della grossa frana che ha causato morte e devastazione“. 

Marmolada

Il numero verde da contattare in caso di parenti dispersi

Le condizioni meteorologiche saranno determinanti per valutare l’intervento diretto dei soccorritori: il freddo e le basse temperature sono fondamentali per garantire un minimo di sicurezza alle operazioni, visto che sulla montagna è rimasto un’enorme quantità di ghiaccio pericolante.

Il Soccorso alpino nazionale ha istituito un numero da chiamare per segnalare il mancato rientro di amici e familiari. Il numero è 0461-495272 e l’avviso è stato diffuso in italiano e in inglese.

Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

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