L’estate è ormai alle porte ed il caldo si è già preannunciato con qualche ondata, per tale motivo gli esperti ricordano che è importante proteggersi dal caldo eccessivo, come quello del periodo estivo ed in special modo proteggere quelle che sono le fasce più esposte al rischio, ovvero bambini, anziani ed animali.
I bambini hanno una pelle molto più sottile rispetto a quella degli adulti ed essendo delicata e sensibile ai raggi solari va protetta in maniera preventiva.
Il calore eccessivo può avere effetti negativi sulla salute dei bambini, infatti una loro intensa esposizione al sole può aumentargli la temperatura corporea e sudando poi maggiormente rischiano la disidratazione, con possibili conseguenze dannose sul sistema respiratorio, cardiocircolatorio e neurologico.
Il sole fa bene, che sia al mare, in montagna o in altri luoghi, ma se il caldo diventa eccessivo può diventare un nemico per chiunque. Per tale motivo gli esperti suggeriscono alcuni accorgimenti per evitare colpi di calore, specialmente per la sicurezza dei bambini.
L’estate, oltre a periodo di vacanza, porta anche ondate di calore che talvolta può risultare estremamente eccessivo e che può avere un impatto significativo per molte persone, anche se queste sono in salute.
I colpi di calore si verificano quando il corpo si surriscalda e non riesce più a raffreddarsi. Secondo gli esperti, quando la temperatura interna supera i 40 gradi le cellule all’interno iniziano a rompersi e parti importanti del corpo smettono di funzionare.
I sintomi di un colpo di calore possono essere:
Nel primo caso è importante portare il bambino all’ombra, rinfrescarlo con acqua e utilizzare creme emollienti, mentre nei casi di sintomi moderati o gravi è consigliato contattare il pediatra.
Il sole e l’aria di mare fanno bene ai bambini, ma il caldo eccessivo può essere pericoloso. Infatti alle mamme viene suggerito di tenere i propri figli completamente al riparo dai raggi solari, in particolare nei momenti in cui il sole è più caldo.
Inoltre, gli esperti suggeriscono di tenere i bambini lontano dal sole fino ai 6 mesi di età, mentre dai 6-8 mesi del neonato in poi è importante proteggere la sua pelle delicata con una crema solare ad alta protezione o con uno spray, appositamente formulati per neonati e bambini, e far indossare loro abiti larghi e freschi ed un cappellino, specialmente se questi vogliono giocare al mare, in piscina o all’aria aperta.
Inoltre gli esperti suggeriscono di:
Ma la pelle dei bambini è estremamente delicata e nonostante i migliori sforzi per proteggerla, talvolta purtroppo può capitare che si verifichino scottature solari. Nei casi in cui ci si accorga di eventuali arrossamenti (dolenti o meno) è suggerito:
Oltre ai consigli riportati in precedenza, gli esperti suggeriscono altri accorgimenti utili per proteggere i bambini (di qualunque età) dal caldo soffocante, tra questi:
Quando arriva l’estate, vi sono delle giornate in cui le temperature sono veramente torride e questo caldo può portare la persona ad avere dei malesseri e dei colpi di calore. Può capitare a chiunque, ma in particolare alle fasce più sensibili, quindi bambini, anziani ed animali.
Anche i genitori più esperti possono trovarsi in difficoltà con il caldo eccessivo, per tale motivo gli esperti hanno riportato alcuni suggerimenti utili per poter proteggere al meglio i propri bambini. Questi, infatti, hanno una pelle molto più sottile e sensibile ai raggi del sole, per tale motivo sono soggetti maggiormente a rischio.
È importante proteggere i bambini con ogni precauzione possibile: non uscire nelle ore più calde, evitare luoghi chiusi e poco ventilati, areare al meglio la propria abitazione e la macchina in caso di viaggio, vestirli comodi e leggeri, mantenerli idratati e proteggere la loro delicata pelle con creme e spray solari specifiche per bambini.
Tuttavia, purtroppo anche facendo molta attenzione si può rischiare un colpo di calore. Quindi, in caso di qualunque sintomo che possa ricollegare a questo (disidratazione, sonnolenza, svenimento, mal di testa, spossatezza, nausea, debolezza muscolare, febbre, etc), è importante rinfrescarli, idratarli e contattare il proprio medico pediatra di fiducia.
Valeria Glaray