Saranno 200 i grandi elettori che potranno accedere contemporaneamente all’Aula di Montecitorio durante le votazioni per il Presidente della Repubblica, che avranno inizio il prossimo 24 gennaio. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo della Camera.
Nell’Emiciclo della Camera dei Deputati potranno entrare al massimo 200 persone, suddivisi in scaglioni di 50 e in rigoroso ordine alfabetico, ma come è prassi consolidata a partire dai senatori a vita. Ciascun gruppo parlamentare deciderà chi resterà in proporzione alla sua consistenza, mentre nelle tribune invece potranno accedere 106 parlamentari senza contingentamento per gruppo.
Per la votazione del presidente della Repubblica nell’Aula di Montecitorio verranno allestiti quattro “catafalchi“, gli stessi utilizzati solitamente per le votazioni segrete per schede, ma dotati di accorgimenti particolari anti-Covid. Voci di corridoio affermano che potrebbero essere dotati di luce ultravioletta.
Mentre per quanto le misure di contenimento all’interno dell’Aula sono state confermate quelle adottate già da qualche settimana: sarà previsto un distanziamento minimo tra persone, tutti dovranno indossare mascherine Ffp2 e l’Aula verrà igienizzata con regolarità. Infine in occasione del giuramento del nuovo Capo dello Stato a tutti i presenti (le due Camere saranno riunite in seduta comune) sarà richiesto il Green Pass , obbligatorio già da qualche tempo, e sarà necessario aver effettuato un tampone antigenico con risultato negativo. Infine, a differenza del passato, sarà vietato l’ingresso agli ospiti esterni.