• 22 Novembre 2024
  • POLITICA

Ddl Concorrenza, stralciate le questioni più spinose

E' arrivata la riforma con il Ddl concorrenza che affronta varie tematiche. Alcune questioni spinose sono state rimandate

Il governo ha deciso di lasciare fuori dal Ddl Concorrenza gli interventi immediati sugli stabilimenti balneari e sulle spiagge. L’unico compromesso la mappatura delle concessioni.  Si è deciso insomma di “stralciare” le questioni più spinose, oltre agli stabilimenti balneari.

Impianti idroelettrici nel Ddl concorrenza

Gli impianti idroelettrici resteranno nelle competenze delle Regioni con la possibilità interventi centrali in caso di rallentamenti. Una misura che, di fatto, attribuirebbe al governo la possibilità di esercitare poteri speciali. Mario Draghi aveva motivato il rinvio del provvedimento a questa settimana per la presenza di “questioni molto complesse e molto tecniche”

Ddl concorrenza e la nomina dei primari

Nel provvedimento ci sono nuovi criteri e nuove procedure per il conferimento degli incarichi ai dirigenti ospedalieri. La selezione viene effettuata da una commissione composta dal direttore sanitario e da tre direttori medici di struttura complessa nella medesima disciplina dell’incarico da conferire. Di questi, almeno due responsabili di strutture complesse in Regioni diverse da quella ove ha sede l’azienda interessata alla copertura del posto.

I direttori di struttura complessa sono individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale dato dall’insieme degli elenchi regionali dei direttori di struttura Qualora sia sorteggiato più di un direttore di struttura della medesima Regione dove ha sede l’azienda interessata alla copertura del posto, è nominato componente della commissione il primo sorteggiato e si prosegue nel sorteggio fino a individuare almeno due componenti della commissione direttori di struttura complessa in Regioni diverse da quella ove ha sede la predetta azienda. La commissione riceve dall’azienda il profilo professionale del dirigente da incaricare.

Stop servizi telefonia senza consenso

Tra le novità inserite nel testo c’è inoltre l’obbligo per le compagnie telefoniche di acquisire la prova del previo consenso del cliente prima di addebitare costi di servizi in abbonamento offerti da terzi.

Si stabilisce il divieto anche di attivare senza il consenso scritto dell’utente servizi in abbonamento degli stessi operatori o di terzi, inclusi quelli per contenuti digitali forniti con messaggi.

Per le assicurazioni, le disposizioni relative alla procedura del risarcimento diretto si applicano anche alle imprese di assicurazione con sede legale in altri Stati membri che operano nel territorio italiano. Per quanto riguarda la fibra ottica, nel provvedimento sono state nuove regole per accelerare lo sviluppo della fibra ottica e ridurre i vincoli burocratici.

Autorità per le garanzie nelle comunicazioni

L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, si sottolinea, “vigila sul rispetto delle disposizioni di cui al primo e al secondo periodo e, in caso di inadempienza, interviene con provvedimenti che stabiliscono le modalità di coordinamento e il cui mancato rispetto comporta l’irrogazione delle sanzioni previste dal Codice delle comunicazioni elettroniche.

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Valentina Roselli

Laureata in Scienze Politiche, giornalista, ha iniziato come cronista per importanti testate nazionali e locali, ha collaborato con alcuni periodici di attualità occupandosi di politica ed è stata direttrice editoriale del quotidiano "Notizie Nazionali". Negli ultimi anni ha lavorato come ghostwriter e ha collaborato ad inchieste giornalistiche di attualità per radio e tv online.

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